venerdì 30 marzo 2012

Era il 30 marzo 1976

Secondo la pagina italiana di Wikipedia, lo Yom al-Ard o Giorno della Terra, in Palestina è il giorno della commemorazione dei caduti negli scontri del 30 marzo 1976.

L'esercito israeliano inviò le proprie forze in tre paesi (Sachnin, Arraba e Deir Hanna) allo scopo di reprimere le manifestazioni che ebbero luogo a seguito della decisione delle autorità israeliane di espropriare dei vasti terreni agricoli che appartenevano agli abitanti di questi paesi per scopi militari. Gli scontri ebbero un esito sanguinoso.

In tale data si tiene da allora in poi una festa di commemorazione per i caduti in quegli scontri, che viene celebrata dalla minoranza araba-israeliana.


Come tutti gli anni, una marcia verso Gerusalemme sarà organizzata per commemorare le vittime del ’76. Quest’anno, però, per la prima volta nella storia, l’iniziativa sarà sostenuta da oltre sessanta Paesi e nelle piazze delle principali città del mondo ci saranno manifestazioni e proteste davanti alle ambasciate israeliane, mentre in Medio Oriente quattro diverse marce, dalla Giordania, dall’Egitto, dalla Siria e dal Libano, si dirigeranno contemporaneamente verso i confini israeliani.

Di oggi anche la notizia dell'interruzione dello sciopero della fame (dopo 43 giorni) da parte di Hana Shalabi che verrà deportata a Gaza per tre anni, a quanto pare.

Quasi quasi m'incammino anch'io per non arrivare in ritardo...

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